Il progetto TAUAM (TAranto-Uomo-Ambiente) ha lo scopo di individuare, sulla base di metodiche scientifiche validate, le procedure diagnostiche e terapeutiche più efficaci per le patologie da inquinanti ambientali. Il nome deriva dall’evidenza scientifica dell’ubiquità dell’inquinamento ambientale per cui il concetto di ambiente si sostituisce con quello di ambiente-uomo ossia l’uomo come centro dell’ecosistema e, di conseguenza, collettore di tutte le sostanze tossiche presenti nell’acqua, nell’aria, nel suolo. TAUAM si basa sull’aumento della percezione del benessere nella popolazione di Taranto e sulle bonifiche e sulla riconversione economica, ritenuti fondamentali sia per un utilizzo nell’immediato dell’impianto siderurgico ex ILVA che sia compatibile con le norme stabilite per legge in termini di impatto ambientale e tutela della salute e nel medio e lungo termine con una vera e propria opera di reindustrializzazione. Tale progetto lega i 3 punti fondamentali di questo territorio: Salute – Ambiente – Lavoro. Ad oggi, poco si sa circa le effettive correlazioni tra la presenza di singoli elementi inquinanti e il presunto incremento di malattie gravi nella popolazione dell’area di Taranto per cui diventa importante avere una piena conoscenza di alcuni elementi di valutazione ambientale e sanitaria attraverso una metodologia di ricerca che porti ad un accumulo di dati provenienti da varie competenze (scientifiche, economiche, ecc.). L’enorme massa di dati che verrebbero raccolti, una volta processati tramite appositi algoritmi, porterebbero nuove conoscenze per prevenire le malattie, migliorare le diagnosi, trovare terapie più efficaci e individuare le migliori forme di utilizzo dell’industria pesante e di una eventuale riconversione economica.